
Spostare risorse sul fondo per l’autoproduzione
da rinnovabili e nuova spinta sulle semplificazioni
Trasferire risorse al fondo per l’autoproduzione di energia da fonti
rinnovabili, potenziare la dotazione della ZES unica e accelerare sulle
semplificazioni. Sono le proposte presentate da CNA alla cabina di
regia a Palazzo Chigi nell’ambito delle modifiche al Pnrr.
Più in dettaglio la Confederazione ha indicato l’opportunità di
potenziare l’autoproduzione che aveva una dotazione di 320 milioni.
Un intervento a misura di piccole imprese da rifinanziare con parte
delle risorse non utilizzate di Transizione 5.0 prorogando il termine
delle domande che scade il 30 settembre. CNA inoltre ha sottolineato
l’esigenza di potenziare le risorse per la ZES unica e al tempo stesso
ha rinnovato la richiesta di abbassare la soglia minima di investimento
oggi a 200mila euro che taglia fuori moltissime piccole imprese.
Infine, accelerare il processo di semplificazioni e di digitalizzazione
della pubblica amministrazione, sul quale la Confederazione a
presentato 100 proposte a costo zero di cui una parte accolte nel ddl
varato recentemente dal consiglio dei ministri.