Edilizia, Costruzioni, Meccanica e Impianti: le novità del mese

Firmato l’accordo di armonizzazione del CCNL Edilizia Artigianato

Il 15 ottobre le Associazioni artigiane dell’edilizia e le Organizzazioni sindacali firmatarie hanno sottoscritto la stesura definitiva del CCNL Edilizia Artigianato. L’accordo interessa i lavoratori delle imprese artigiane e delle piccole e medie imprese industriali dell’edilizia e affini. Il nuovo CCNL armonizzato sarà il punto di riferimento unitario per imprese, lavoratori e professionisti, oltre a rappresentare uno strumento moderno e funzionale che rafforza la qualità delle relazioni contrattuali. L’accordo segna un passo importante per la modernizzazione del sistema bilaterale dell’edilizia italiana intervenendo su tre fronti decisivi: governance e pariteticità delle Casse Edili, riduzione dei costi per le imprese e nuove tutele sociali per i lavoratori. Le misure economiche prevedono la sospensione del contributo allo 0,10% al Fondo Incentivo Occupazione (FIO) per il biennio 2026–2027 e la riduzione del 15% delle aliquote del Fondo Nazionale APE (FNAPE) dal 1° ottobre 2025. Un alleggerimento del costo della bilateralità che si accompagna a nuove prestazioni sociali per i lavoratori, come i contributi allo studio per i figli di operai deceduti per infortunio, prestazioni straordinarie per gravi patologie e un nuovo sostegno per la casa. L’intesa consolida il testo del CCNL del 23 luglio 2008, integrandolo con i successivi accordi di rinnovo del 16 dicembre 2010, 24 gennaio 2014, 30 gennaio 2020, 4 maggio 2022 e 20 maggio 2025.

Riferimenti per approfondire: https://cnaveneto.it/firmata-la-stesura-definitiva-del-ccnl-edilizia-artigianato

Veneto: rinnovato il CCRL per i dipendenti delle imprese artigiane dell’Area Meccanica

Il 30 settembre è stato siglato da CNA Veneto, Confartigianato Imprese Veneto, Casartigiani Veneto, FIOM-CGIL, FIM-CISL e UILM-UIL il nuovo contratto regionale per i dipendenti delle imprese artigiane dell’Area Meccanica – Orafi – Odontotecnici. L’accordo avrà validità fino al 31 dicembre 2027. Nel confermare gli istituti della flessibilità dell’orario di lavoro, già disciplinati nei precedenti integrativi regionali, grande attenzione è stata riservata alla previdenza complementare. Per incentivare l’adesione dei lavoratori ai fondi negoziali dell’artigianato, il rinnovo prevede un contributo a carico delle imprese pari all’1,6% della retribuzione utile ai fini TFR per tutti i dipendenti già iscritti o che aderiranno alla previdenza complementare dopo la stipula dell’integrativo regionale. Inoltre, sono state rafforzate le prestazioni EBAV a favore di imprese e lavoratori in caso di adesione del dipendente alla previdenza complementare, con un sostegno economico ulteriormente rafforzato per gli under 35. Un altro intervento significativo riguarda la razionalizzazione dei fondi di secondo livello EBAV, che dal 1° gennaio 2026 vedrà la nascita di un unico Fondo Area Meccanica, in cui confluirà anche il fondo degli Orafi. La riorganizzazione renderà più efficiente la gestione della bilateralità e, grazie alle maggiori risorse disponibili, sarà possibile attivare una nuova prestazione EBAV che prevedrà il rimborso fino a 200 euro annui per le spese di energia elettrica e gas a favore dei lavoratori con ISEE fino a 23.000 euro. Sul piano economico, il contratto, da un lato, consolida e rafforza il welfare aziendale su base contrattuale, prevedendo importi crescenti che arriveranno fino a 200 euro annui nel 2027, dall’altro introduce il nuovo Premio di Risultato Veneto (PRV), un premio economico legato a parametri oggettivi di produttività e andamento aziendale, che potrà beneficiare della detassazione e che sarà erogato in tre tranche: 280 euro nel 2026, 300 euro nel 2027 e 320 euro nel 2028, con possibilità da parte dei lavoratori di convertire il premio in welfare, con evidenti benefici sia per i lavoratori che per le imprese. Il nuovo contratto regionale pone una particolare attenzione alla dimensione sociale, con misure pensate per sostenere chi vive situazioni di fragilità. È stata introdotta la Banca Ore Solidale, che consente ai lavoratori di cedere ferie e permessi a chi deve assistere familiari o conviventi in gravi condizioni di salute, ed è stato aumentato a dodici mesi (rispetto ai dieci previsti dal CCNL nazionale) il periodo di conservazione del posto di lavoro in caso di neoplasie o patologie di analoga gravità.

Riferimenti per approfondire: https://cnaveneto.it/contratto-meccanica-veneto-piu-welfare-artigiano/

Webinar su innovazione e filiera dell’installazione per la transizione energetica (28 ottobre)

CNA Nazionale e FAAM (azienda italiana leader nella produzione di sistemi di accumulo energetico) organizzano un webinar dedicato alle nuove soluzioni di accumulo “Made in Italy”. L’evento è rivolto alle imprese della produzione, alle installatrici, tecnici, progettisti e operatori del settore energetico che vogliono conoscere da vicino le soluzioni di accumulo interamente sviluppate in Italia. L’incontro sarà l’occasione per approfondire le tecnologie più recenti in materia di batterie e sistemi di storage, il loro impiego negli impianti civili e industriali e il ruolo chiave che le imprese del mondo della produzione e dell’installazione rivestono nella transizione energetica e nella gestione intelligente dell’energia. Durante il webinar verranno illustrate le caratteristiche tecniche e applicative dei sistemi di accumulo FAAM, i vantaggi per le imprese derivanti dal protocollo di collaborazione con CNA, i servizi di supporto e formazione dedicati alle imprese associate, ma anche alcuni casi d’uso e le opportunità di mercato per gli installatori. Il webinar si svolgerà in modalità online martedì 28 ottobre 2025 alle ore 17.

Link per iscriversi: https://marketing.cna.it/faam-e-cna-insieme-per-lenergia/

Progetto “Qui siamo al sicuro”: seminari CNA a Marghera e a Portogruaro (11 e 13 novembre)

CNA è partner del progetto “Qui siamo al sicuro” promosso dal Comitato Paritetico Bilaterale per la Sicurezza (COBIS), AULSS 3 Serenissima, Sindacati dei lavoratori, Associazioni di Categoria e SPISAL. Il progetto è dedicato al tema della sicurezza del lavoratore dal punto di vista della prevenzione delle molestie e delle violenze nei luoghi di lavoro. Al fine di sensibilizzare il mondo dell’artigianato, chiarire in cosa consiste la “posizione di garanzia” del datore di lavoro e conoscere meglio la normativa in materia, organizziamo due appuntamenti informativi gratuiti rivolti agli Associati (Datori di lavoro, RSPP, RLS e RLST). I due seminari vedranno la partecipazione delle dott.sse Troso e Cavallari (Dipartimento Prevenzione SPISAL) e si svolgeranno nella sede metropolitana di CNA a Marghera (l’11 novembre) e nella sede CNA di Portogruaro (il 13 novembre). Nell’ambito del progetto è prevista anche la distribuzione agli Associati del “Toolkit” informativo sperimentale per il monitoraggio aziendale che è stato elaborato dai tecnici coinvolti.

Riferimenti per approfondire: inviamo in allegato le locandine dei due incontri

FGAS: attestati di formazione per persone operanti su apparecchiature mobili

Il nuovo Regolamento (UE) sulla gestione degli FGAS (gas fluorurati) è in vigore dal 10 ottobre 2025 e stabilisce i requisiti minimi per il rilascio degli attestati di formazione per operazioni su apparecchiature mobili (veicoli frigoriferi, furgoni, treni ecc.). Gli attestati sono suddivisi in 4 livelli – da M1 a M4 – e sono rilasciati al termine di corsi teorico/pratici. Sono esentati dal possesso degli attestati coloro che sono iscritti a corsi di formazione e operano sotto supervisione. Gli Stati membri possono esentare chi ha già competenze equivalenti, riconoscere corsi completati in altri Stati e aggiornare i corsi per garantire le necessarie conoscenze.

Riferimenti per approfondire: Regolamento (UE) n.2025/1893 del 17/9/2025

Fondo Veneto Competitività “Sezione Transizione”: riattivato lo sportello

Vi informiamo che la Regione Veneto ha riattivato lo sportello FESR 2021-2027 attraverso cui gli interessati possono presentare domanda per accedere al Fondo Veneto Competitività “Sezione Transizione”. Finanziamento tasso zero. Contributi fino al 30%, come richiesto da CNA (prima erano al 18%). La misura riguarda il sostegno agli investimenti e alle attività di ricerca e di innovazione delle PMI (Azione 1.1.3), il sostegno agli investimenti delle imprese in tecnologie avanzate (Azione 1.1.3 Sub A) e il sostegno al riposizionamento competitivo delle PMI mediante la promozione di processi di Transizione 4.0 e modelli di sviluppo sostenibile (Azione 1.3.1). Il Sistema CNA è disponibile a fornire supporto e assistenza agli Associati interessati a presentare domanda.

Riferimenti per approfondire:

https://www.venetoinnovazione.it/1-1-3-sub-a-e-1-3-1-riattivazione-sportello/

https://agevolazioni.venetoinnovazione.it/index.php/finanza-agevolata/fondo-di-partecipazione-pr-veneto-fesr-2021-2027?view=article&id=303:fondo-veneto-competitivita-sezione-transizione&catid=11:attivita-e-prodotti

Fondo Veneto Competitività “Sezione Start Up”: attivato lo sportello per presentare domanda

Vi informiamo che la Regione Veneto ha attivato lo sportello FESR 2021-2027 attraverso cui gli interessati possono presentare domanda per accedere al Fondo Veneto Competitività “Sezione Start Up”. Il Fondo ha l’obiettivo di supportare l’imprenditorialità e la nascita di nuove imprese nei settori del manifatturiero, dei servizi e del commercio. Possono presentare domanda gli Autonomi e le PMI attive da non oltre tre anni (start-up). Vengono finanziati progetti per l’innovazione, la digitalizzazione e la transizione verso modelli di sviluppo sostenibile (FESR – Azioni 1.3 e 1.3.5). Finanziamento tasso zero. Contributi fino al 40%. Il Sistema CNA è disponibile a fornire supporto e assistenza agli Associati interessati a presentare domanda.

Riferimenti per approfondire: inviamo in allegato una Scheda informativa a cura di Finèrgis.